La rocca di Cashel (o rocca di San Patrizio) si trova in Irlanda, nella contea di Tipperary; è uno dei siti archeologici più famosi del paese.
Il nome Cashel è la versione anglicizzata del termine gaelico caiseal, ovvero “fortezza”, forse in riferimento all’antica funzione di baluardo della resistenza celtica contro la cristianizzazione della zona.
Infatti la rocca di Cashel era la residenza dei membri del clan Eoghanachta, che conquistarono gran parte del Munster e divennero signori della regione. Il clan si convertì al cristianesimo solo nel V secolo, quando San Patrizio riuscì a convertire Aengus, il leader del clan.
Nel X secolo la rocca fu conquistata dagli O’Brien. Nel 1101 il re Muircheartach O’Brien donò la rocca alla Chiesa, con il fine di ingraziarsi le potenti sfere ecclesiastiche locali e per impedire al clan rivale, gli Eoghanachta, di riconquistare la rocca. Infatti sarebbe stato impossibile chiedere alla Chiesa di restituire loro la rocca.
Nel 1647 la rocca di Cashel fu conquistata dai soldati inglesi di Oliver Cromwell, che la saccheggiarono e la devastarono. Agli inizi del ‘700 la Chiesa protestante la rilevò per venti anni e questo fu l’ultimo periodo in cui la rocca fu usata ufficialmente come luogo di culto. Alla fine del ‘700 il tetto dell’ abbazia crollò e non fu mai restaurato.
Nell’ottobre 2013 l’Irlanda ha dedicato alla rocca di Cashel una moneta in oro puro da 20 euro. Il peso è di appena mezzo grammo, il diametro di 11 millimetri; disegnata da Mary Gregoriy e coniata dalla Pobjoy Mint in 10.000 esemplari, la moneta ha un prezzo di emissione di 45 euro.
Cliccate sull’immagine per ingrandirla