Ungheria, due monete per re Ladislao I

Ladislao I (1045-1095) fu re d’Ungheria dal 1077 fino alla morte.
Egli espanse grandemente i confini del regno e lo consolidò al suo interno, tanto che nessun altro re fu amato come lui dal popolo. Sovrano illuminato, emanò un codice, costruì chiese e introdusse il cattolicesimo in Croazia dopo averla occupata nel 1091.
Nella lotta per le investiture, Ladislao sostenne il papato ma si riconciliò più tardi con l’imperatore Enrico IV. Morì mentre si preparava a partecipare alla prima crociata.
È venerato come santo dalla Chiesa cattolica; dopo la sua canonizzazione divenne l’emblema dell’ideale cavalleresco ungherese.

Nel 2020 l’Ungheria ha dedicato due monete a Ladislao I e al fiorino d’oro da lui emesso. Le monete presentano entrambe lo stesso disegno; ecco i dettagli:

  • 2.000 fiorini in lega di rame (rame 75, zinco 21 e nickel 4): pesa 2,70 grammi ed ha un diametro di 20 millimetri. La tiratura è di 5.000 esemplari;
  • 50.000 fiorini in oro 986 (in foto): pesa 3,49 grammi (come il vecchio ducato) ed ha un diametro di 20 millimetri. La tiratura è di 2.000 esemplari, a cui si aggiungono 500 piedfort che pesano 13,96 grammi ciascuno (pari alla vecchia moneta da 4 ducati).