Artemisia Lomi Gentileschi (1593-1654) è stata una pittrice italiana di scuola caravaggesca.
La sua è una pittura drammatica, popolata di energiche figure femminili rappresentate in modo diretto e intransigente. I dipinti hanno spesso per protagoniste eroine bibliche come Giuditta, Giaele, Betsabea o Ester.
Nonostante la cultura maschilista del Seicento, la Gentileschi riscosse un successo immediato e di altissimo prestigio. Lo storico dell’arte Roberto Longhi scrisse che la gentileschi fu “l’unica donna in Italia che abbia mai saputo che cosa sia la pittura”.
Il 9 luglio 2018 l’Italia dedicherà ad Artemisia Gentileschi una moneta da 20 euro. La moneta è in “formato marengo”, ovvero è in oro 900, pesa 6,45 grammi ed ha un diametro di 21 millimetri.
Realizzata da Maria Angela Cassol, al dritto la moneta raffigura un particolare dell’autoritratto di Artemisia Gentileschi come suonatrice di liuto con un turbante in testa. Invece al rovescio vi è un particolare del dipinto “Giuditta e l’ancella con la testa di Oloferne”.
La tiratura sarà di 1.200 esemplari, ognuno dei quali avrà un prezzo di emissione di 315 euro.