Il numismatico Andrea Keber ci ha segnalato questa interessante analisi su una moneta emessa dal patriarcato di Aquileia e trovata nell’anno 2000 nella Repubblica Dominicana. Si tratta di un soldo da 12 bagattini emesso tra il 1412 e il 1420 dal patriarca Ludovico di Teck. Al dritto vi è lo stemma patriarcale e la legenda +LODOVICUS ° DUX ° D ° TECH; invece al rovescio è raffigurata la Madonna col bambino e la legenda PAThA AQUILE.
Anche dopo la caduta del patriarcato [di Aquileia] le monete (dal buon valore intrinseco) continuarono ad essere accettate. Probabilmente i mercanti del tempo nella loro bisaccia conservarono anche alcune di queste monete, per poi assieme ad altre scambiarle con beni nel nuovo mondo; il valore dei metalli nobili è comunque universale.
Lo scopo del viaggio di Colombo era quello di creare colonie, i cui abitanti vi si sarebbero insediati con i loro usi. Per gli scambi commerciali (sia di beni che di servizi) si sarebbe potuto creare il problema della poca moneta circolante, complicando così le transazioni commerciali. Per sopperire a ciò si potrebbe aver caricato un piccolo gruzzolo monetale che sarebbe servito per creare la prima monetazione locale, tra esse monete non più a corso legale in Europa ma utili ancora nel nuovo mondo per questo scopo.