Tre mesi fa un tredicenne tedesco con la passione del metal detector aveva scoperto una moneta antica, poi consegnata all’istituto archeologico del Meclemburgo-Pomerania. E dagli specialisti è arrivata la conferma: era una moneta vecchia di mille anni.
Ora in quel campo agricolo sull’isola di Ruegen sul Mar Baltico, è venuto fuori un tesoro inestimabile. Infatti la squadra di archeologi del Meclemburgo ha scoperto anelli, orecchini, bracciali e altri gioielli, ma anche 600 monete d’argento e un martello di Thor risalenti alla fine dell’epoca vichinga.
Questo è considerato il più importante scavo del Baltico meridionale di monete dell’età del re Dente Azzurro e dunque di straordinaria importanza.
“Dente azzurro” era il soprannome di Aroldo I di Danimarca, il re cristiano che nel decimo secolo unì il frammentato regno dei danesi. Il soprannome “dente azzurro” è dovuto probabilmente ad un dente marcio o forse alla passione del re per le more o per l’usanza di colorarsi di blu i denti che avevano alcuni guerrieri nordici dell’epoca.