Juan Bautista Azopardo nacque a Senglea (Malta) il 19 febbraio 1772. Da giovane viaggiò in Francia e fu apprendista presso l’arsenale navale di Tolone. Sembra che tra il 1793 e il 1803 fece parte di squadre navali francesi e persino britanniche. Successivamente servì su navi corsare che operavano nell’Atlantico.
Si distinse in combattimento contro i britannici quando invasero Buenos Aires nel 1806; l’anno successivo fu nominato tenente colonnello della milizia formata per affrontare l’emergenza causata dall’invasione britannica.
Un’insurrezione a Buenos Aires nel maggio del 1810 portò alla rimozione del Viceré spagnolo e alla nomina di una giunta locale. Azopardo sostenne la giunta e gli fu dato il comando di tre piccole navi, che molti considerano l’inizio della moderna marina militare argentina.
Nel marzo del 1811, durante la battaglia di San Nicolás, le navi di Azopardo furono sopraffatte da forze nemiche superiori e fu fatto prigioniero. Dopo un processo sommario, Azopardo fu condannato come dissidente politico e fu liberato solo nel 1820. Morì il 23 ottobre 1848. Per perpetuare il suo nome e la sua associazione con la sua fondazione, la marina argentina ha nominato diverse navi in onore di Azopardo.
Nel 2023 Malta ha dedicato a Juan Bautista Azopardo, nel 175° anniversario della sua morte, una moneta da 10 euro in argento 925. Disegnata dall’italiana Antonella Napolione, la moneta pesa 28,28 grammi ed ha un diametro di 38,61 millimetri; la tiratura è di soli 600 esemplari, coniati dalla zecca olandese in versione proof.
