Grecia, 10 euro 2022 per Senofonte

Senofonte (430-355 a.C.) è stato uno storico e mercenario ateniese.
Le sue opere riguardano disparati argomenti e ci sono pervenute tutte complete; questa circostanza lo rende una delle principali fonti per la conoscenza dei suoi tempi. In particolare da lui provengono molte notizie riguardanti la vita e i detti di Socrate, del quale fu alunno.
Dopo la sconfitta di Atene nella guerra del Peloponneso, combatté come mercenario nella campagna di Ciro il Giovane contro suo fratello, il re Artaserse di Persia. Raccontò questa avventura militare nell’opera Anabasi. Fu poi bandito da Atene, probabilmente a causa delle sue simpatie spartane.

La sua principale opera storica (Elleniche) riprende dal punto in cui Tucidide si interruppe (411 a.C.) e prosegue fino alla fine dell’egemonia tebana (362 a.C.). Pur non essendo un resoconto imparziale o completo, rimane una fonte preziosa per quel periodo della storia greca.
Senofonte scrisse, nel suo stile semplice e aggraziato, anche opere su vari argomenti, tra cui un dialogo sull’economia domestica (Economico), trattati di finanze pubbliche (Poroi, o “Modi e mezzi”) e governo (Costituzione di Sparta e Ierone), opere socratiche (Apologia di Socrate, Memorabili e Simposio) e biografie (Agesilao).

Nel 2022 la Grecia ha dedicato a Senofonte una moneta da 10 euro in argento 925. Pesante 34,10 grammi, la moneta ha un diametro di 40 millimetri ed una tiratura di 1.500 esemplari in versione proof.