Questo libro contiene le memorie di mio nonno paterno sui suoi cinque anni di guerra. Quando era ancora in vita, egli spesso mi intratteneva narrandomi di quel periodo. Ho quindi deciso di mettere insieme i suoi ricordi scrivendo questo breve racconto, che pubblico con l’obiettivo di salvare queste memorie personali le quali, insieme a tante altre, costituiscono il sale della Storia. Infatti senza le testimonianze e le memorie dei singoli, lo studio della Storia rischierebbe di cadere in una fredda e inanimata schematicità.
Tra gli episodi narrati da mio nonno, ce n’è uno di cui non ho trovato riscontro nelle fonti a mia disposizione: il bombardamento di Njegusi (Montenegro) da parte dell’aviazione italiana.
Si narra poi l’annuncio dell’armistizio dato da una radio svizzera già a mezzogiorno dell’otto settembre. Visto che l’armistizio fu annunciato dal generale Dwight Eisenhower alle ore 18.30 tramite i microfoni di Radio Algeri, pensavo che mio nonno avesse ripetutamente confuso l’ora di pranzo con l’ora di cena, ma mi pareva strano. Così ho voluto vederci più chiaro e alla fine mi sono imbattuto in una fonte che rende del tutto verosimile il racconto di mio nonno. In appendice ho riportato un estratto della fonte in questione.
Inoltre si parla della morte di alcune centinaia di prigionieri di guerra tedeschi in Francia, al Camp Joffre di Rivesaltes, le cui cause – a detta di mio nonno – furono diverse da quelle dichiarate dalle autorità francesi dell’epoca, secondo cui quegli uomini morirono a causa del caldo eccessivo. In appendice ho inserito un approfondimento su questa delicata vicenda.
Credo che già tali elementi inediti conferiscano a queste memorie un certo interesse storico.
Il libro è acquistabile su Amazon cliccando qui.
