11 dicembre 2011 – Secondo indiscrezioni provenienti da fonti qualificate la cancelliera Angela Merkel avrebbe richiesto alla Svizzera di stampare la vecchia moneta tedesca, il marco. La scelta di ricorrere a due tipografie elvetiche è obbligata e dettata dai trattati istitutivi dell’Unione Monetaria: i paesi che aderiscono all’euro non possono tornare a battere il vecchio conio. Le voci sono molto insistenti e non sono state smentite dalla Germania.
Mara Bizzotto, europarlamentare della Lega Nord, ha presentato un’interrogazione urgente alla Commissione Europea “affinchè sia fatta chiarezza al più presto sull’argomento”; “il fallimento dell’euro”, ha aggiunto la Bizzotto, “è ormai sotto gli occhi di tutti e la cosa che stupisce di più è che un Paese come la Germania, vero pilastro della moneta unica, stia già pensando di scaricare l’Unione Europea”.
Mario Borghezio, anch’egli europarlamentare della Lega Nord, ha affermato che un ente collegato al ministero della Difesa tedesco starebbe predisponendo la stampa della moneta unica con la scritta euro-tedesco, in previsione dell’attuazione di un piano B sul probabile crollo dell’euro. Secondo l’europarlamentare Borghezio, si tratterebbe di fatto di un ritorno al vecchio marco.