L’8 novembre 1866 a Creta, durante la rivolta contro gli ottomani che ancora governavano l’isola, l’esercito turco, forte di 15.000 soldati e 30 cannoni, assediò il monastero di Arkadi che era il quartier generale dei ribelli. Nel monastero vi erano solo 259 uomini armati e 700 tra donne e bambini.
Consapevoli dell’inevitabile sconfitta, i cretesi fecero esplodere il magazzino della polvere da sparo, scegliendo di sacrificarsi piuttosto che arrendersi. Morirono quasi tutti (i 114 superstiti furono comunque fucilati poco dopo), uccidendo anche 1.500 soldati ottomani.
L’episodio non fu risolutivo per l’insurrezione, ma attrasse l’attenzione di tutto il mondo sulla situazione cretese.
Nel 2016 la Grecia emetterà una moneta commemorativa da 2 euro dedicata al 150° anniversario dell’assedio del monastero. La tiratura è di 750.000 esemplari, di cui 742.000 FDC in rotolini, 6.500 FDC in coincard e 1.500 proof.
La data di emissione non è ancora stata resa nota.
Ricordiamo che nel 2016 la Grecia emetterà anche un 2 euro per Dimitri Mitropoulos.
