Tamgaly è un sito archeologico del Kazakistan, situato a circa 120 chilometri a nordovest della città di Almaty. In questo sito si trovano più di 5.000 incisioni rupestri perlopiù risalenti all’età del bronzo, ma ve ne sono anche alcune databili all’età del ferro ed altre addirittura di epoca medievale.
Le scene dipinte raffigurano alcuni animali come cervi, cavalli, capre e cammelli, ma anche scene di culto; in particolare, sono raffigurati degli uomini nell’atto di adorare il sole. Quest’ultimo è personficato da un uomo-sole, ovvero delle figure antopomorfe che presentano il disco solare al posto della testa.
La maggior parte dei petroglifi si trova nel canyon principale, ma alcuni di essi sono stati incisi nelle vallate secondarie. La parola Tamgaly in lingua kazaka significa “luogo dipinto” o “luogo segnato”. Nel 2004 questo sito archeologico è entrato a far parte dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Nel 2012 il Kazakistan ha dedicato alle incisioni rupestri di Tamgaly due monete (cliccate sull’immagine per ingrandirla), entrambe con valore nominale di 500 tenge e in argento 925. La prima pesa 24 grammi ed ha dimensioni 31 x 31,2 millimetri; anche la seconda, che pesa 50 grammi, è quadrata: il suo diametro è di 40,1 x 40,4 millimetri. Sono stati emessi 5.000 esemplari di ogni moneta. Su entrambe è raffigurato un uomo-sole.