Vita e monete della regina Elisabetta II

La regina Elisabetta II del Regno Unito si è spenta oggi, all’età di 96 anni, dopo aver regnato per ben 70 anni. Il suo nome completo era Elizabeth Alexandra Mary ed era nata a Londra il 21 aprile 1926; i suoi genitori erano re Giorgio VI ed Elizabeth Bowes-Lyon.
Elisabetta venne educata a casa con la supervisione di sua madre. La sua governante fu Marion Crawford, chiamata affettuosamente Crawfie. Studiò storia con C.H.K. Marten, prevosto del collegio di Eton, e le vennero insegnate alcune lingue straniere come il francese, lingua che parlava fluentemente soprattutto in occasione delle sue visite in Canada e in Francia. Quando il padre Giorgio VI divenne re nel 1936 in seguito all’abdicazione dello zio Edoardo VIII, Elisabetta divenne erede al trono.

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Elisabetta autista di guerra
Elisabetta autista di guerra

Elisabetta aveva tredici anni quando scoppiò la seconda guerra mondiale: insieme alla sorella minore Margaret fu evacuata al castello di Windsor, ma nel 1945 Elisabetta decise di partecipare personalmente allo sforzo per la guerra: si unì al Servizio Ausiliare Territoriale e venne addestrata come autista. Il 21 aprile 1947, giorno del suo ventunesimo compleanno, Elisabetta pronunciò un discorso radiofonico nel quale pronunciò una celebre frase:

Io dichiaro davanti a voi tutti che tutta la mia vita, sia essa lunga o breve, sarà dedicata al vostro servizio e al servizio della nostra grande famiglia imperiale a cui tutti apparteniamo.

Il 20 novembre 1947 Elisabetta sposò Filippo, un suo lontano cugino: entrambi sono pro-pro-nipoti della regina Vittoria e diretti discendenti di Cristiano IX di Danimarca. Un anno dopo, il 14 novembre 1948 nacque Carlo, il primo dei loro quattro figli; negli anni successivi nacquero Anna (1950), Andrea (1960) ed Edoardo (1964).

Corona (5 scellini) del 1953 in cupronickel emessa in occasione dell’incoronazione

Nel 1951 la salute di re Giorgio peggiorò ed Elisabetta lo rappresentò in numerosi eventi ufficiali, come la visita in Australia e Nuova Zelanda del gennaio-febbraio 1952; proprio in quei giorni (6 febbraio) re Giorgio morì e fu il marito Filippo a dare la notizia alla nuova regina. Quando le fu chiesto di scegliere il nome con cui volesse regnare, lei scelse di utilizzare il proprio nome ovvero Elisabetta. Poco dopo dichiarò:

Appartengo al mio popolo, ma non come intendeva Elisabetta I. Non ho scelto io di essere regina, so ciò che si attendono da me, manterrò i miei impegni.

L’incoronazione si tenne nell’abbazia di Westminster il 2 giugno 1953. Dopo questo evento, lei e Filippo si trasferirono a Buckingham Palace nel centro di Londra.

Sterlina d’oro del 1957, la prima emessa da Elisabetta II (oro 917 – 7,98 g – 22 mm)

Nel periodo in cui Elisabetta salì al trono si parlò molto dell’inizio di una “nuova età elisabettiana”. Il ruolo di Elisabetta era quello di guidare il Regno Unito in un periodo in cui il potere economico e militare veniva condiviso con un crescente numero di nazioni indipendenti. Mentre le nazioni si sono sviluppate economicamente e culturalmente, nei suoi 70 anni di regno la regina Elisabetta ha assistito senza rancori alla graduale trasformazione dell’impero britannico nel suo moderno successore, il Commonwealth. Ha lavorato per mantenere saldi contatti con gli ex possedimenti britannici e in qualche caso, come nel Sudafrica, ha giocato un ruolo importante nello stabilire buoni rapporti.

Nel 1961 Elisabetta, insieme a suo marito Filippo, visitò l’Italia. La prima tappa fu Roma, la seconda Venezia, poi la visita terminò a Torino, dove la sovrana visitò l’esposizione “Italia ’61”. Questo video della Settimana Incom del 10 maggio 1961 ripercorre le tappe della visita. In seguito Elisabetta visitò l’Italia altre tre volte: nel 1981, nel 2000 e nel 2014.


New penny del 1971
New penny del 1971

Una data numismaticamente importante del regno di Elisabetta II fu il 15 febbraio 1971. Quel giorno, ribattezzato Decimal Day, la Gran Bretagna adottò il sistema decimale, passando dal precedente sistema basato su sterline, scellini e penny (pence al plurale) ad un sistema di 100 new pence per una sterlina. Dato che una sterlina valeva 20 scellini, ciascuno di 12 pence, ciascun new penny valeva 2,4 vecchi pence e 5 nuovi pence erano equivalenti ad un vecchio scellino. L’abbreviazione adottata per il penny (o pee) fu la p, che sostituì il vecchio d. (derivato da denario). 10 new pence erano equivalenti ad un fiorino, una moneta introdotta già nel 1849 per facilitare la decimalizzazione.

Elisabetta aveva idee conservatrici in materia di religione, moralità e affari di famiglia. Politicamente non si è mai esposta, infatti non ha mai detto o fatto niente in pubblico che potesse rivelare le sue idee. Ha avuto relazioni cordiali con i politici di tutti i partiti, tranne che con Margaret Thatcher che “detestava cordialmente”.

I soli argomenti pubblici sui quali la regina rende pubbliche le sue opinioni sono quelli riguardanti l’unità dei suoi regni, ovvero Canada e Regno Unito. Infatti ha spesso parlato in favore dell’unione tra Inghilterra e Scozia, facendo irritare alcuni nazionalisti scozzesi. I suoi discorsi di lode per l’Accordo del Venerdì Santo in Irlanda del Nord hanno creato alcune polemiche da parte di alcuni Unionisti nel Partito Unionista Democratico che si oppose all’intesa. Poi, anche se non parlando direttamente contro l’indipendentismo del Quebec, ha pubblicamente lodato l’unità del Canada ed ha espresso il suo desiderio di continuare a vedere un Canada unito.

Corona del 1999 in memoria della principessa Diana (argento 925 – 28,28 g)

Nonostante una serie di controversie sugli altri membri della famiglia reale, riguardanti soprattutto le difficoltà matrimoniali dei figli, la regina Elisabetta rimase una figura su cui non si sono abbattute polemiche ed è generalmente rispettata da tutti i suoi sudditi. Solo nel 1997 lei e altri membri della famiglia reale furono bollati come “freddi” e “senza sentimenti” quando non parteciparono in pubblico alle dimostrazioni di dolore in occasione della morte della principessa Diana, che ad Elisabetta non era simpatica perché la riteneva dannosa per la monarchia. Questo apportò critiche anche da parte dei tabloid tradizionalmente favorevoli alla monarchia e in quei giorni tornarono in voga le idee repubblicane; le forti pressioni della Regina Madre e del primo ministro Tony Blair fecero cambiare comportamento ad Elisabetta e la crisi della monarchia venne scongiurata dall’immagine dell’intera famiglia reale che china il capo davanti alla bara di Diana mentre passa davanti a Buckingham Palace.

Il 9 settembre 2015 il regno di Elisabetta II divenne il più lungo della storia del Regno Unito; infatti quel giorno ella raggiunse i 63 anni e 218 giorni sul trono, superando così la regina Vittoria.

Moneta da 5 sterline del 2012 per il 60° del regno (oro 967 – 39,94 g – 38,61 mm)

Oltre ad essere sovrana del Regno Unito, Elisabetta è stata anche regina di Antigua e Barbuda, Australia, Bahamas, Barbados, Belize, Canada, Grenada, Giamaica, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Isole Salomone, Santa Lucia e Tuvalu: negli ultimi anni di regno i suoi sudditi erano ben 125 milioni.

Noi vogliamo ricordare la regina Elisabetta II con una carrellata di suoi ritratti coniati su quelle monete che, più di ogni altro oggetto, tramanderanno nei secoli la sua memoria. Infatti Elisabetta è l’unica persona, in tutta la storia umana, ad essere raffigurata su più di mille tipi diversi di monete.

Australia 1966

Isole Cook 1977

Guernsey 2003

Canada 2003

Canada 2007

Gran Bretagna 2011

ritratto_elisabetta_2015Il ritratto usato dal 2015

Canada 2012: moneta con doppio ritratto

Australia 2012 (60° anno di Regno)

Nuova Zelanda 2012: moneta con doppio ritratto
commemorativa del discorso di Natale del 1953

Australia 2012 (60° anno di regno)

Canada 2013 (60° dell'incoronazione)Canada 2013 (60° anniversario dell’incoronazione)

gb_2015_20pounds_elisabettaGran Bretagna 2015 (il regno più lungo della storia inglese)

canada_2015_elisabettaCanada 2015 (il regno più lungo della storia inglese)

Isola di Man, serie di sei monete per il 95° compleanno di Elisabetta (2021)

Canada, 1 dollaro 2022 per il Giubileo di platino (70 anni di regno)