Sudak (Судак) è una città dell’Ucraina situata nella Repubblica autonoma di Crimea, 57 km ad ovest di Feodosiya e 104 km a est di Simferopol. La città fu fondata nell’anno 212 dalla popolazione nomade degli alani; altre fonti però indicano come fondatori dei mercanti greci del VII secolo provenienti da Bisanzio o di etnia sogdiana (questo spiegherebbe il nome originario della città, Soughdaya).
In ogni caso nel VI secolo l’imperatore Giustiniano I vi ordinò la costruzione di una fortezza che venne attaccata prima dai cazari (VII secolo), poi dai russi (IX secolo); Sudak fu controllata dai cazari fino al 1016, quando venne conquistata dall’Impero Bizantino che la annesse, pur lasciandole una certa autonomia. Nell’XI secolo la città venne distrutta dai cumani e pìù tardi venne danneggiata dai kipchaki (1223) e dai tatari (1239). I veneziani occuparono la città all’inizio del XIII secolo e la chiamarono Soldaia; vi soggiornò anche Marco Polo. Nel 1365 vene ceduta ai genovesi.
Nel 1475 gli ottomani conquistarono Sudak che divenne, al pari del Principato di Teodoro, una piccola unità amministrativa dell’Impero Ottomano, per poi cederla definitivamente al Khanato di Crimea.
Nonostante i danneggiamenti subiti, per tutto il XII secolo e nel XIII secolo Sudak mantenne il ruolo di importante centro commerciale di scambio di merci da e per l’Oriente e una porta sulla via della seta. Nel 1224 la città fu tenuta e fortificata dall’esercito e dalla flotta dei selgiuchidi del Sultanato di Rum fatti giungere da Sinope. Nel 1771 Sudak fu occupata dall’esercito della famiglia Rumyantsev e dodici anni dopo passò, insieme al resto della Crimea, sotto il controllo dell’Impero Russo. A causa dell’instabilità politica, molti abitanti di Sudak emigrarono e la città divenne in breve tempo un piccolo villaggio: nel 1805 contava appena trentatré abitanti. Oggi Sudak ha più di 15.000 abitanti ed è una popolare stazione turistica.
Il 17 settembre 2012 l’Ucraina ha emesso una moneta dedicata alla città di Sudak. Ne sono state emesse due versioni, con identico disegno:
- la versione in cupronickel ha un valore facciale di 5 hryvnia, pesa 16,54 grammi, ha un diametro di 35 millimetri ed una tiratura di 30.000 pezzi;
- la versione in argento 925 ha un valore facciale di 10 hryvnia, pesa 31,10 grammi, ha un diametro di 38,60 millimetri ed una tiratura di soli 3.000 pezzi, tutti prodotti in versione fondo specchio (proof).
