Germania, 2 euro commemorativo 2025 per la riunificazione

Nel 2025 ricorrerà il 35° anniversario della riunificazione tedesca, la quale mise fine a quattro decenni di separazione seguita alla sconfitta nella seconda guerra mondiale.
Infatti il 3 ottobre 1990 i territori della Repubblica Democratica Tedesca (comunemente chiamata “Germania Est” o DDR) vennero incorporati nell’allora Repubblica Federale Tedesca (“Germania Ovest”), per poi costituire cinque nuovi Lände: Meclemburgo-Pomerania Anteriore, Brandeburgo, Sassonia, Sassonia-Anhalt e Turingia. Lo stato riunificato mantenne il nome che era della Germania Ovest (Repubblica Federale Tedesca), anche perché tale operazione fu ufficialmente un’annessione.
Passaggi fondamentali per la riunificazione furono la caduta del muro di Berlino (9 novembre 1989) e poi l’entrata in vigore del trattato sull’unione monetaria, economica e sociale tra i due Stati (1° luglio 1990). Quest’ultimo prevedeva un tasso di conversione tra i marchi dei due paesi di 1 a 1 per le partite correnti e di 2 marchi dell’est per un 1 marco dell’ovest per patrimoni e debiti. Nel frattempo le quattro potenze occupanti (Francia, Regno Unito, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica) garantirono la piena indipendenza allo stato tedesco riunificato.
Il 35° anniversario della riunificazione tedesca verrà celebrato dalla Germania anche con una moneta commemorativa da 2 euro, che verrà emessa nel settembre 2025. Disegnata da Thomas Serres, la moneta riporterà le legende Wir sind ein Volk (“Siamo un solo popolo”) e 35 Jahre Deutsche Einheit (“35 anni di unità tedesca”). La moneta sarà coniata da tutte le cinque zecche, con una tiratura complessiva di 30 milioni di esemplari.
Questa moneta sarà la prima di una serie intitolata “Unità, diritto e libertà”, in cui ogni anno sarà celebrato un politico che ha avuto un impatto speciale nella storia tedesca.