Malta, 2 euro commemorativo 2023 per il dominio napoleonico

Il dominio francese su Malta fu breve e turbolento. Arrivate nel giugno 1798, le truppe napoleoniche furono inizialmente ben accolte dai maltesi. Ma questo atteggiamento era dovuto più all’avversione verso i governanti in carica (l’Ordine di San Giovanni), che ad una vera adesione agli ideali della rivoluzione francese.
L’invasione di Malta da parte di Napoleone Bonaparte faceva parte di un piano strategico per conquistare l’Egitto e poi l’India e le colonie inglesi in Estremo Oriente. Desideroso di controllare le enormi fortificazioni e porti di Malta, Napoleone riuscì a portare dalla sua parte diversi cavalieri e maltesi. Essi trasmettevano informazioni e promuovevano un movimento popolare contro il governo aristocratico dell’Ordine di San Giovanni. Ciò contribuì alla veloce resa dell’Ordine e così Malta divenne un possedimento francese.
Le radicali riforme introdotte dai nuovi governanti risultarono eccessive agli occhi dei locali, che erano ancora in gran parte dominati da due istituzioni (l’aristocrazia e la Chiesa) e leali ad entrambe. Sia i nobili che il resto della popolazione cominciarono a vedere le leggi napoleoniche come un attacco alla loro amata Chiesa e una minaccia al loro modo di vita tradizionale.
Dopo appena tre mesi di potere francese, i maltesi si ribellarono e costrinsero gli occupanti a ritirarsi nelle fortificazioni di La Valletta e delle Tre Città (Vittoriosa, Senglea e Cospicua). Rimasero lì fino al settembre 1800, quando si arresero alle forze britanniche arrivate per aiutare i maltesi. La flotta inglese entrò nel Grand Harbour, segnando l’inizio di un secolo e mezzo di dominio britannico.
Nel settembre 2023 Malta commemorerà il 225° anniversario della dominazione francese emettendo una moneta da 2 euro. Caratterizzata da un bel disegno, la moneta è stata disegnata da Noel Galea Bason e coniata dalla zecca dei Paesi Bassi. Avrà una tiratura di 80.500 esemplari FDC, tutti emessi in un’apposita coincard.