Italia, 5 euro 2022 per le figurine Panini

Nel 1960 i fratelli Benito e Giuseppe Panini, fondatori a Modena dell’Agenzia Distribuzione Giornali Fratelli Panini, acquistarono a Milano delle vecchie figurine invendute, mettendole in vendita a 10 lire l’una. Il successo fu enorme e inaspettato, arrivando a venderne tre milioni.
Quindi l’anno seguente stamparono in proprio le figurine, ideando anche un album per la loro raccolta; le vendite arrivarono a 15 milioni di bustine. La copertina del primo album raffigurava Nils Liedholm, mentre la prima figurina stampata fu quella di Bruno Bolchi, il capitano dell’Inter dell’epoca. All’interno fu inserita una sezione speciale per celebrare il Grande Torino.

Ancora oggi, dopo sessantadue anni, le figurine Panini sono molto popolari, tanto che il 21 settembre 2022 l’Italia gli dedicherà una moneta da 5 euro in argento 925. La moneta pesa 18 grammi ed è rettangolare (26,3 x 35 millimetri). Ne verranno emessi 51.000 esemplari, così suddivisi: 10.000 con colorazione bianca, 10.000 rosse e 10.000 verdi più 7.000 confezioni contenenti tutte e tre le monete (per un totale di altre 21.000 monete). L’autrice è Annalisa Masini, che ha disegnato il bozzetto e inciso i conii.
Il dritto raffigura la famosa rovesciata effettuata dal difensore juventino Carlo Parola il 15 gennaio 1950, ora simbolo della Panini. Invece al rovescio vi è un campo di calcio su cui si staglia il logo ufficiale della Panini.