La guerra d’indipendenza greca fu combattuta tra il 1821 e il 1832 dai greci per affrancarsi dall’Impero Ottomano.
Centomila greci (appoggiati da Gran Bretagna, Francia e Russia) sconfissero un esercito turco quattro volte superiore. I morti greci furono 50.000, quelli turchi 15.000; morirono per la Grecia anche gli intellettuali europei George Gordon Byron, Santorre di Santarosa e Giuseppe Rosaroll, che erano partiti volontari.
La vittoria greca mise fine a 380 anni di dominazione turca, iniziata con la caduta di Costantinopoli nel 1453 e di Atene nel 1456.
Così nel 1832 il Peloponneso, le isole Saroniche, le Cicladi e la Grecia continentale divennero indipendenti e diedero vita al Regno di Grecia. Il primo re fu Ottone di Wittelsbach, già principe di Baviera. Creta fu ceduta all’Egitto (tornò greca nel 1913), mentre le isole del Dodecaneso divennero greche solo nel 1947.
Nel 2021 la Grecia celebrerà il 200° anniversario della guerra con una moneta commemorativa da 2 euro.
Verranno emessi 1.500.000 esemplari, di cui 1.470.000 circolanti, 20.000 BU in blister e 10.000 proof in cofanetto.