Il 27 novembre 2021 ricorrerà il 100° anniversario della nascita di Alexander Dubček. Egli fu Primo Segretario del Partito Comunista cecoslovacco dal 5 gennaio 1968 al 17 aprile 1969.
Fu il protagonista della Primavera di Praga, ovvero una feconda stagione politica che mirava all’abbandono del modello sovietico. Quindi Dubček riunì intorno a sé un folto gruppo di politici e intellettuali riformatori, diventando il maggiore interprete di una linea antiautoritaria e promuovendo il cosiddetto “socialismo dal volto umano”.
Il consenso popolare per le riforme suscitò ben presto la reazione di Mosca, che nell’agosto 1968 invio 7.000 carri armati. L’invasione sovietica causò circa 220 morti, la fine delle riforme e la fuga di 70.000 cittadini cecoslovacchi in occidente.
Dubček fu emarginato dalla vita politica e lavorò come manovale in un’azienda forestale. Ma nel 1992, una volta caduto il regime, fu eletto presidente del parlamento, però nello stesso anno morì in un incidente d’auto.
Nel novembre 2021 la Slovacchia omaggerà Alexander Dubček con una moneta commemorativa da 2 euro.
Disegnata da Branislav Ronai, la moneta verrà emessa in 1.000.000 di esemplari.