Ludmilla di Boemia (860-921) fu duchessa di Boemia e nonna di san Venceslao; è venerata come santa e martire sia dalla Chiesa cattolica che da quella ortodossa.
Figlia del principe slavo Slavibor, fu data in sposa a Bořivoj, che fu il primo duca di Boemia a farsi cristiano: la coppia si convertì al cristianesimo nell’anno 871, probabilmente in seguito all’azione dei futuri santi Cirillo e Metodio.
I loro tentativi di convertire il popolo boemo incontrarono molte resistenze, tanto da costringerli all’esilio. In seguito la coppia di sovrani poté tornare in patria e governare, finché non si ritirò a Tetín.
Ludmilla fu coinvolta nell’educazione religiosa del nipote Venceslao. Ma sua nuora Drahomíra era gelosa dell’influenza della donna su suo figlio e inviò due nobili ad assassinarla a Tetín: Ludmilla fu strangolata con il suo stesso velo.
Nel 2021 la Repubblica Ceca dedicherà a Ludmilla, nel 1100° anniversario della sua morte, una moneta da 10.000 corone in oro puro.
Disegnata da Zbyněk Fojtů, la moneta pesa un’oncia (31,1 grammi) ed è larga 34 millimetri. Al dritto è raffigurata l’uccisione di Ludmilla, mentre al rovescio si può ammirare un suo ritratto.