Quelli di Scorba sono tra i più completi templi presenti sull’isola di Malta. Sebbene di piccole dimensioni, i resti non sono stati praticamente mossi durante il periodo di scavo e la pianta si presenta quasi intatta.
Il tempio principale è composto da quattro stanze e da un ingresso di lastre monolitiche di calcare alte quattro metri.
Il primo tempio risale tra il XXXVI e XXXII secolo a.C., mentre il secondo (molto più in rovina) approssimativamente a sei secoli prima. Nei dintorni vi sono anche molti resti di capanne neolitiche, situate a ovest del primo tempio.
Il sito fu riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1992.
Nel 2020 Malta dedicherà ai templi di Scorba una moneta commemorativa da 2 euro.
La moneta avrà una tiratura di 170.000 esemplari, di cui 150.000 in rotolino e 20.000 nelle coincard. Si tratta della quinta moneta della serie dedicata ai siti preistorici maltesi.