La Collina delle Croci (in lituano Kryžių Kalnas) è un luogo di pellegrinaggio situato nei pressi della città lituana di Šiauliai.
Si tratta di una piccola altura su cui si ergono oltre 400.000 croci, piantate per devozione dai pellegrini secondo una tradizione popolare che dura da alcuni secoli.
Questa usanza ha preso un enorme impulso nella seconda metà del Novecento, come simbolo dell’identità nazionale lituana. Infatti nell’anno 1900 c’erano soltanto 130 croci sulla collina.
In epoca sovietica, per tre volte le croci furono completamente abbattute con le ruspe per disposizione del regime comunista, ma ogni volta ricomparivano sempre più numerose. Oggi si contano più di 400.000 croci di ogni dimensione, foggia e materiale, da quelle in plastica fabbricate in serie fino a croci artistiche monumentali.
La Collina delle Croci fa parte del patrimonio immateriale dell’umanità dell’UNESCO. Fu visitata il 7 settembre 1993 da papa Giovanni Paolo II; il crocefisso da lui donato è stato posto ai piedi della collina.
Nell’autunno del 2020 la Lituania dedicherà alla Collina delle Croci una moneta commemorativa da 2 euro. Disegnata da Rytas Jonas Belevičiu, verrà emessa in 500.000 esemplari, di cui 5.000 in coincard.
