20 zloty 2019 per Giovanni III di Polonia

Giovanni III di Polonia (in polacco Jan Sobieski, 1629-1696) fu re di Polonia, a capo della Confederazione polacco-lituana dal 1674 al 1696 e fu soprannominato dai turchi “Leone di Lehistan”.

Prima di salire al trono fu deputato e comandante militare. Fu protagonista delle vittorie contro svedesi, cosacchi, tatari e turchi.
Nel 1674 fu eletto re. Nel settembre 1683 aiutò Vienna a liberarsi dell’assedio ottomano, con una geniale e decisiva manovra di cavalleria da lui stesso comandata. La schiacciante vittoria sui turchi fece di Giovanni uno dei condottieri e dei sovrani più importanti d’Europa; papa Innocenzo XI gli fece dono dello stocco pontificio e gli dedicò una stanza nei Musei Vaticani.

Durante il suo regno Giovanni III dovette condurre guerre offensive e difensive per tutelare i confini della nazione (più vasta di quella attuale, comprendendo infatti Lituania, Bielorussia ed Ucraina) dall’ingerenza russa e ottomana, anche alleandosi con l’Impero, il Papato e la Repubblica di Venezia.

Tuttavia non riuscì a ripetere il successo ottenuto a Vienna, quindi iniziò il suo lento declino e, in generale, della stessa Confederazione Polacco-Lituana. Giovanni III fu l’ultimo re di Polonia dotato di grande personalità, protagonista e artefice degli ultimi splendori del suo Regno; dopo la sua morte il paese subirà le prepotenze degli stati confinanti, fino a scomparire da lì ad un secolo per mano di Russia, Prussia e Austria, che metteranno sul trono sovrani fantocci e che infine se lo spartiranno ben tre volte.

Nel 2019 la Polonia ha dedicato a Giovanni III e alle sue monete un 20 zloty in argento. La moneta pesa 28,28 grammi ed ha un diametro di 38,61 millimetri; la tiratura è di 13.000 esemplari.
Raffigura uno szóstak, ovvero una moneta da 6 grosz del 1682 emessa da Giovanni III.