Onorato V (1778-1841) è stato sovrano del Principato di Monaco dal 1819 al 1841.
Durante il suo regno le grandi potenze europee erano intenzionate a separare sempre più Monaco dalla sfera d’influenza francese per farne un protettorato piemontese. A tale scopo il governo di Torino chiuse le piantagioni di tabacco che Onorato III aveva impiantato in Piemonte, bloccando così l’afflusso di denaro a favore di Monaco.
Perciò Onorato V si recò personalmente a Torino per tentare di convincere Vittorio Emanuele I ma, malgrado venisse trattato con grandi onori e rispetto, nessuna delle sue richieste venne appoggiata.
Quindi Onorato V fu costretto ad aumentare notevolmente le tasse del principato, il che aumentò la sua impopolarità. Si garantì inoltre il monopolio del macinato entro i confini del principato e così la facoltà di decidere il prezzo del pane. La popolazione iniziò a ribellarsi, ma la rivolta fu repressa sul nascere dalle truppe sabaude.
Non essendosi mai sposato e non avendo mai avuto figli legittimi, alla sua morte avvenuta il 2 ottobre 1841 a Parigi gli successe il fratello minore Florestano I.
Nel 2019 il Principato di Monaco ha dedicato a Onorato V, nel 200° anniversario della sua salita al trono, una moneta commemorativa da 2 euro. La tiratura è di soli 15.000 esemplari, prodotti in versione fondo specchio e non destinati alla circolazione.