Il governo egiziano sta costruendo la nuova capitale del paese. La città sta sorgendo tra il Nilo e il canale di Suez, 45 chilometri ad est dell’attuale capitale Il Cairo.
La città non ha ancora un nome, ma già si sa che si estenderà su 700 chilometri quadrati. Ospiterà molti grattacieli, un nuovo parlamento, una banca centrale, un aeroporto, un palazzo presidenziale otto volte più grande della Casa Bianca, un quartiere degli affari, il minareto e il campanile più alto dell’Egitto e un parco a tema più grande di Disneyland.
Il progetto dovrebbe risolvere i problemi di sovraffollamento dell’attuale capitale egiziana, in cui risiedono circa 19 milioni di persone (che diventerebbero 40 milioni nel 2050).
Tra i finanziatori del progetto ci sono l’esercito egiziano e le imprese degli Emirati Arabi. Ma soprattutto alcune aziende cinesi, che hanno già stanziato 45 miliardi di dollari.
Non è la prima volta che viene decisa la creazione di una nuova città per spostare la capitale: in passato lo stesso è stato fatto in Brasile con Brasilia e in Nigeria con Abuja.
Nel 2019 l’Egitto ha dedicato alla sua nuova capitale una moneta bimetallica da una sterlina (pari a circa 50 centesimi di euro).
La moneta pesa 8,5 grammi ed ha un diametro di 25 millimetri. La tiratura non è stata resa nota, ma sarà piuttosto elevata perché la moneta è destinata alla normale circolazione.
