Angelo Fausto Coppi (1919-1960) è stato il ciclista italiano più famoso e vincente dell’epoca d’oro del ciclismo; è considerato uno dei più grandi e popolari atleti di tutti i tempi.
Formidabile passista, eccezionale scalatore e dotato di un buono spunto veloce, Coppi era un corridore completo e adatto ad ogni tipo di competizione su strada.
Professionista dal 1939 al 1959, s’impose sia nelle più importanti corse a tappe sia nelle maggiori classiche di un giorno. Vinse cinque volte il Giro d’Italia (1940, 1947, 1949, 1952 e 1953), un record condiviso con Binda e Merckx, e due volte il Tour de France (1949 e 1952), diventando anche il primo ciclista a conquistare le due competizioni nello stesso anno.
Fra i suoi numerosi successi nelle gare in linea vanno ricordate le cinque affermazioni al Giro di Lombardia, le tre vittorie alla Milano-Sanremo e i successi alla Parigi-Roubaix e alla Freccia Vallone nel 1950.
Divenne campione del mondo professionisti nel 1953. Primeggiò anche nel ciclismo su pista: fu campione del mondo d’inseguimento nel 1947 e nel 1949 e primatista dell’ora (con 45,798 km) dal 1942 al 1956.
Le sue imprese e le tragiche circostanze della morte ne hanno fatto un’icona della storia sportiva italiana. A decenni dalla scomparsa la sua popolarità appare immutata.
Nel 2019 l’Italia dedicherà al 100° anniversario della nascita di Fausto Coppi una moneta bimetallica da 5 euro. La moneta presenta il tondello in cupronickel e l’anello in bronzital. Pesa 9,52 grammi ed ha un diametro di 27,5 millimetri. Disegnata da Valerio de Seta, la moneta verrà emessa in 8.000 esemplari.
Il dritto raffigura profilo di Fausto Coppi con il tubolare a spalla. Invece al rovescio vi è, su simbolici tornanti, Fausto Coppi in fuga su due ciclisti distaccati; lungo il bordo vi è una corona da bicicletta con quaranta denti, come gli anni di vita del campione.