Ecco i francobolli più costosi del mondo

Ecco, in ordine di valore, alcuni dei francobolli più rari e costosi del mondo.

1. Il centesimo magenta della British Guyana
È il francobollo più prezioso del mondo e fu emesso nel 1856 dalla Guyana Britannica in pochi esemplari. Vi è raffigurato un veliero e riporta la frase “Damus Petimus Que vicissim”, motto della colonia.
I collezionisti non ne conoscevano l’esistenza fino al 1873, quando uno studente scozzese di nome Louis Vernon Vaughan lo scoprì per caso, curiosando tra le lettere di suo zio.
Oggi questo francobollo vale 9,5 milioni di dollari (asta Sotheby’s del 17 giugno 2014, come abbiamo già scritto).

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2. Il Mauritius Post Office
Fu emesso nel settembre 1847 dalle isole Mauritius, che all’epoca erano anch’esse una colonia britannica.
Alcuni filatelici hanno ipotizzato che la parola Office sia presente sul francobollo a causa di un errore, in quanto dovesse esserci scritto Paid. Ma molti altri studiosi hanno smentito questa ipotesi.
Oggi esistono solo ventisette esemplari, ognuno dei quali vale 4 milioni di dollari (l’ultima vendita risale al 1993).

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3. Il Treskilling Yellow
Emesso dalla Svezia nel 1855, questo francobollo deve la sua rarità a un errore di stampa: alcuni esemplari furono stampati con inchiostro giallo anziché in blu e verde.
Oggi ne sopravvive un solo esemplare, scoperto da un filatelico nel 1886 mentre rovistava nella soffitta dei nonni. Vale 2,3 milioni di dollari (asta del 2010).

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4. L’Inverted Jenny
È un francobollo da 24 centesimi emesso dagli Stati Uniti il 10 maggio 1918. Contiene un errore di stampa: l’aereo raffigurato (un Curtiss JN-4) è capovolto. Attualmente si conoscono solo cento esemplari, ognuno dei quali vale 977.500 dollari (asta Siegel del 14 novembre 2007).

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5. Il Paese Rosso
Questo francobollo da 8 fen fu emesso dalla Cina nel 1968, in piena rivoluzione culturale. Riporta il motto “L’intero paese è rosso”, ma la mappa raffigura l’isola di Taiwan colorata di bianco.
L’errore fu notato poche ore dopo l’emissione e quasti tutti gli esemplari furono ritirati. Ma alcuni francobolli erano ormai stati venduti; oggi ognuno di essi vale 445.000 dollari.

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6. Il 12 pence black
Questo francobollo canadese del 1851 raffigura la regina Vittoria, tanto da essere chiamato “l’imperatrice nera del Canada”.
Non contiene errori e fu stampato in 50.000 esemplari. Eppure vale 425.500 dollari (asta Spink del 2011) perché gli esemplari effettivamente venduti furono molto pochi. Gli altri furono distrutti e oggi si conoscono solo un centinaio di superstiti.

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7. L’Hawaiian Missionaries
È una serie di tre francobolli del 1851, i primi emessi dal Regno delle Hawaii. Hanno un valore nominale di 2, 5 e 13 centesimi. Sono detti “missionari” perché molti esemplari sono serviti per affrancare le lettere spedite dai missionari che lavoravano sulle isole Hawaii.
Il più raro dei tre francobolli è quello da 2 centesimi, conosciuto in soli quindici esemplari. Vale 300.000 dollari.

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8. Le Rose inglesi
È un francobollo emesso dall Gran Bretagna nel 1978. Tre esemplari non presentano il valore nominale; due sono di proprietà della regina, mentre il terzo è di un collezionista. Vale 130.000 sterline.

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9. Il Tyrian Plum
È un francobollo inglese da 2 pence, emesso nel 1910 in 24 milioni di esemplari. Ma furono quasi tutti ritirati e distrutti dopo la morte del re Edoardo VII, effigiato sul francobollo. I pochi esemplari sopravvissuti oggi valgono 110.000 dollari ciascuno.

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10. L’Inverted Swan
Emesso dall’Australia Occidentale nel gennaio 1855, questo francobollo presenta un errore di stampa: raffigura un cigno capovolto.
Conosciuto in quindici esemplari, oggi in perfette condizioni vale fino a 80.000 dollari.

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11. La Colomba di Basilea (Basel Dove)
È un francobollo da 2,5 rappen emesso il 1° luglio 1845 dal cantone svizzero di Basilea. Fu il primo francobollo della storia stampato a tre colori.Vi è raffigurata una colomba bianca che porta una lettera nel becco.
Ne furono prodotti 42.000 esemplari. Quelli superstiti oggi valgono 20.000 dollari ciascuno.

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12. Il Penny Black
È il primo francobollo della storia: fu emesso dalla Gran Bretagna il 1° maggio 1840. L’idea fu di Rowland Hill, oggi ricordato come il padre dei francobolli.
Questo francobollo fu ritirato dopo un solo anno perché lo sfondo nero non permetteva di leggere il timbro. Oggi vale, in perfetta conservazione, 4.000 dollari.

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13. Il Gronchi Rosa
Rispetto agli altri non ha un valore elevato, ma lo inseriamo nella lista perché è il francobollo italiano più noto. Ha un valore nominale di 205 lire e fu emesso il 3 aprile 1961, in occasione del viaggio in Perù del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.
Il francobollo fu subito ritirato perché i confini del Perù erano tracciati in modo errato. Ma 79.625 esemplari erano già stati venduti. Ognuno di essi oggi vale 1.000 euro se presenta la gomma integra, ma gli esemplari senza gomma valgono la metà.

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