L’Irlanda ha da poco intrapreso un processo di eliminazione graduale delle monete da 1 e 2 centesimi, che non verranno più emessi. Tutti i prezzi veranno arrotondati ai 5 centesimi superiori o inferiori; la banca centale del paese ha precisato che le monete da 1 e 2 centesimi avranno sempre corso legale.
L’eliminazione degli spiccioli è stata decisa per risparmiare sui costi di produzione, visto che coniare una moneta da 1 centesimo costa alla zecca 1,64 centesimi, mentre quelle da 2 ne costano 1,94 ciascuna.
Così l’Irlanda ha deciso di seguire la via già intrapresa da altri paesi dell’eurozona, tra cui il Belgio, la Finlandia e i Paesi Bassi. Invece l’Italia emette ancora queste monete, anche se nel 2013 era stata avanzata la proposta di eliminarli anche nel nostro paese.
Irlanda, addio alle monete da 1 e 2 centesimi
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