1° dicembre 2014: aumentano le tariffe postali

italia_2013_natale2Riportiamo il comunicato del gruppo Poste Italiane sull’aumento delle tariffe postali che scatterà lunedì 1° dicembre 2014. L’ultimo aumento era entrato in vigore il 1° gennaio 2013.

Per la Posta Prioritaria Retail (ossia quella affrancata con francobollo o consegnata all’Ufficio Postale) è previsto un incremento di 10 centesimi per gli invii fino a 20 gr, che porta il prezzo da 70 a 80 centesimi. La Posta Raccomandata da Ufficio Postale fino a 20 gr passa da 3.60 a 4.00 euro. Gli adeguamenti riguardano tutti gli scaglioni di peso e anche gli analoghi servizi internazionali e l’avviso di ricevimento.

Per il Pacco Ordinario nazionale la tariffa è stata suddivisa in due fasce di peso, con una diminuzione di prezzo per i pacchi fino a 10 Kg, che scendono a 9 euro, e un incremento per quelli superiori a 10 Kg, che salgono a 12 euro. Per il Pacco Ordinario internazionale è stata riformulata l’intera offerta, per differenziare i prezzi in funzione del Paese di destinazione. Nella rimodulazione delle tariffe è prevista anche la riduzione di 60 centesimi per le notifiche degli atti giudiziari, mentre rimane invariato il prezzo di tutti gli altri prodotti, incluse le lettere inviate online e le assicurate.

Poste Italiane ha deciso di prorogare di un anno la promozione attualmente in corso a favore dei cittadini con più di settanta anni e dei possessori di “social card” per l’acquisto dei cosiddetti servizi al destinatario,che prevede uno sconto del 50% sui servizi “Chiamami”, “Aspettami” e “DimmiQuando”; alle medesime categorie sarà applicato uno sconto del 50% anche sul servizio “Raccomandata da Te” (2,00 euro anziché 4,00 euro), che prevede la possibilità di richiedere il ritiro della raccomandata a domicilio.

Per favorire la trasparenza Poste Italiane, in aderenza alla Delibera dell’Autorità, comunica con 30 giorni di anticipo rispetto all’entrata in vigore i nuovi prezzi che saranno contestualmente pubblicati sul sito internet dell’azienda www.poste.it e presso gli Uffici Postali.

Considerato l’attuale, limitato uso dei servizi postali le nuove tariffe hanno un impatto praticamente nullo sull’inflazione e determineranno un aumento estremamente limitato della spesa delle famiglie. In particolare i prodotti nazionali determineranno un incremento del tasso di inflazione pari a 0,00028% ed un aumento annuale della spesa delle famiglie pari a 10 centesimi. L’incremento della Posta Prioritaria inciderà sull’inflazione per lo 0,00006% e sulle famiglie per 2 centesimi in un anno, il nuovo prezzo della Posta Raccomandata peserà sull’inflazione per lo 0,00022% e sulle famiglie per 6 centesimi all’ anno.