Francobollo per l’eremo di Camaldoli

L’eremo di Camaldoli si trova nell’omonimo comune, in provincia di Arezzo.
Fu fondato nei primi anni del secolo XI da San Romualdo, che già aveva fondato molte comunità eremitiche. Nel 1023 egli giunse fra il Pratomagno e il Monte Falterona, in mezzo alle foreste casentinesi e lì, in una radura detta Campo di Maldolo (Campus Maldoli), decise di fondare un eremo.
La sua impresa fu sostenuta dal vescovo di Arezzo Tedaldo, sotto la cui giurisdizione si trovava quella località. Romualdo vi edificò cinque celle ed un piccolo oratorio dedicato a San Salvatore Trasfigurato; queste strutture costituirono il primo nucleo dell’eremo. La dedicazione fu celebrata nel 1027 dal vescovo Teodaldo; in seguito furono aggiunte altre quindici celle. L’eremo è la casa madre della Congregazione benedettina dei camaldolesi, che vi risiede tuttora.

L’11 luglio 2013 Poste Italiane ha dedicato all”eremo di Camaldoli un francobollo da 70 centesimi.
Il bozzetto, realizzato da Antonio Ciaburro, raffigura una veduta dall’alto del Sacro Eremo e del Monastero di Camaldoli, immersi nella suggestiva foresta dell’Appennino tosco-romagnolo.
Il francobollo ha un formato di 48 x 40 millimetri; la tiratura è di 2.600.000 francobolli, divisi in 104.000 foglietti da 25 esemplari ciascuno.

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