La ‘ndocciata di Agnone è considerato uno dei più spettacolari riti del fuoco presenti nel panorama folkloristico italiano. Si svolge il 24 dicembre di ogni anno ad Agnone, in provincia di Isernia, ed è un evento costituito da una sfilata di enormi fiaccole (costruite artigianalmente con tronchi d’abete), lungo il corso del paese; questo evento impegna buona parte della popolazione del paese e ogni anno richiama migliaia di turisti.
Le radici della ‘ndocciata risalgono all’epoca romana, al tempo della tribù del Sannio; i Sanniti usavano ‘ndocce come fonte di luce durante gli spostamenti tribali che si verificavano durante la notte. Secondo altri studi, questo rito era legato ad antichi riti della rinascita della luce, collegati al solstizio d’inverno, mentre un’altra ipotesi sostiene che la ‘ndocciata fosse legata a un sincretismo al cui centro vi erano il fuoco e i culti arborei. In ogni caso, come molti altri riti pagani, anche questo è sopravvissuto trovando una sua collocazione nelle celebrazioni del Natale cristiano. Durante il Medioevo si credeva, inoltre, che il fuoco aiutasse ad allontanare le streghe.
Il 7 dicembre 2012 Poste Italiane emetterà un francobollo da 60 centesimi dedicato alla ‘ndocciata di Agnone. Il francobollo ha un formato di 30 x 50,8 millimetri; il bozzetto è stato disegnato da Antonio Ciaburro. Questa emissione si inquadra nella serie tematica “Il folclore italiano”.
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