N-12 – Le monete del Consolato

Quando ho parlato del sistema monetario del Direttorio, ho detto che essa fornì la base su cui venne poi impostata la monetazione di Napoleone.
Ma non tutto rimase come prima, anzi Napoleone apportò varie modifiche. Come vedete dal prospetto qui sotto, mantenne cinque monete (con lo stesso disegno di quelle del Direttorio) e ne creò altre cinque, reintroducendo la monetazione aurea. L’ultima moneta d’oro francese era stata coniata nell’anno 1793.

MONETE ABOLITE

2 decimi (in realtà già abolita dal Direttorio nel 1797, quando la moneta di bronzo da 20 grammi passò dal valore di 2 decimi a quella di 1 decimo)

MONETE MANTENUTE
1 centesimo
5 centesimi
1 decimo
5 franchi (Ercole)

MONETE CREATE

1/4 di franco – argento 900, 1,25 grammi
1/2 franco – argento 900, 2,50 grammi
1 franco – argento 900, 5 grammi
5 franchi (Bonaparte) – argento 900, 25 grammi
20 franchi – oro 900, 6,45 grammi
40 franchi – oro 900, 12,90 grammi

Nel periodo del Consolato furono attive le seguenti zecche (tra parentesi, il segno di zecca):

Bayonne (L)
Bordeaux (K)
Ginevra (G)
La Rochelle (H)
Lilla (W)
Limoges (I)
Lione (D)
Marsiglia (MA)
Nantes (T)
Perpignan (Q)
Parigi (A)
Strasburgo (BB)
Tolosa (M)
Torino (U)

Torna al capitolo 11