Nel 2020 il Belgio emetterà due monete commemorative da 2 euro, entrambe coniate dalla zecca olandese di Utrecht (visto che quella belga ha chiuso a fine 2017).
La prima sarà dedicata al 630° anniversario della nascita del pittore fiammingo Jan van Eyck (1390-1441).
Fu un artista di fama internazionale e il suo stile, incentrato su una resa analitica della realtà, ebbe un larghissimo influsso. Fu anche il perfezionatore della tecnica della pittura ad olio, che gradualmente sostituì in Europa l’uso del colore a tempera.
Tra le caratteristiche più evidenti dello stile di Jan van Eyck ci sono l’altissima qualità pittorica, sicuramente la più alta tra i pittori fiamminghi del secolo XV. Inoltre colpiscono la verosimiglianza, la perfezione formale, l’attenzione al dettaglio minuto e alla resa delle superfici, lo studio della luce e lo spazio dove si collocano con sicurezza le figure, nonché lo ieratismo e l’immobilità dei personaggi, i raffinati giochi intellettuali dati dai vari livelli di lettura delle opere.
La moneta verrà emessa in 150.000 esemplari FDC e 5.000 in versione proof. Nessun esemplare entrerà in circolazione, visto che sono tutti destinati al mercato dei collezionisti.
Invece la seconda moneta da 2 euro sarà dedicata all’International year of plant health (Anno internazionale della salute delle piante), proclamato per il 2020 dalle Nazioni Unite.
L’obbiettivo principale sarà quello di sensibilizzare i grandi gruppi di interesse, i politici e l’opinione pubblica sull’importanza della salute delle piante in relazione a questioni di importanza globale tra cui la fame, la povertà, la sicurezza alimentare e le minacce all’ambiente e allo sviluppo economico.
La moneta verrà emessa in 600.000 esemplari FDC destinati alla normale circolazione, più altri 155.000 tra FDC e proof destinati ai collezionisti (tra coincard e altre confezioni).
