Carlotta di Lussemburgo (1896-1985) è stata granduchessa di Lussemburgo dal 1919 al 1964, quando abdicò in favore del figlio Giovanni.
Durante la seconda guerra mondiale il Lussemburgo, pur essendo neutrale, fu occupato dai tedeschi e la granduchessa fuggì prima in Francia e poi a Londra.
Nel dopoguerra Carlotta si dedicò alla ricostruzione, utilizzando saggiamente gli aiuti del Piano Marshall e abbandonando la vana ed umiliata neutralità. Quindi il paese sottoscrisse e ratificò importantissimi trattati internazionali come il Benelux e il Mercato Europeo Comune.
La granduchessa abdicò nel novembre 1964, per poi condurre una vita riservata. Morì per un male incurabile il 9 luglio 1985 (a 89 anni) nel castello di Fischbach.
Nel 2019 il Lussemburgo ha dedicato alla granduchessa Carlotta, nel 100° anniversario della sua salita al trono, una moneta commemorativa da 2 euro. La tiratura è di 300.000 esemplari.
