Portogallo, 5 euro 2018 per il quadrifoglio

Il quadrifoglio è un’anomalia, relativamente rara, del trifoglio bianco. Essa si manifesta con la presenza di quattro foglioline invece che di tre. La foglia supplementare è, generalmente, più piccola rispetto alle altre tre.

L’incidenza stimata di quadrifogli sul totale dei trifogli bianchi è di circa uno su diecimila. In casi ancor più eccezionali è possibile trovare anomalie del trifoglio con più di quattro foglioline; il Guinness dei primati ne registra uno con 56 foglie, rinvenuto in Giappone nel 2009.

La rarità del quadrifoglio ha fatto nascere in varie culture diversi miti, il più comune dei quali è che trovarne uno sia simbolo di buona sorte. Si ritiene anche che porne uno sotto il cuscino propizi dei bei sogni. Secondo altre credenze, ogni foglia rappresenterebbe qualcosa: la prima è per la speranza, la seconda per la fede, la terza per l’amore e la quarta la fortuna. Per i Druidi il quadrifoglio era potente contro gli spiriti malvagi, mentre il più antico riferimento letterario al quadrifoglio come portafortuna sembra risalire al 1620.

Nel 2018 il Portogallo ha dedicato al quadrifoglio due monete:

  • 5 euro in cupronickel: pesa 10 grammi ed ha un diametro di 30 millimetri. Ne sono stati emessi 60.000 esemplari, distribuiti al valore facciale;
  • 5 euro in argento 925: pesa 14 grammi ed ha un diametro di 30 millimetri; ne sono stati coniati 2.500 esemplari, ognuno dei quali ha un prezzo di emissione di 54,12 euro. Al rovescio presenta i quadrifogli colorati (terza foto).