Hieronymus Bosch (1453-1516) è stato un pittore olandese. Nelle sue opere egli mise in scena i conflitti dell’uomo rispetto alle regole imposte dalla morale religiosa. Dipinse quindi la caduta nel vizio e il conseguente destino infernale, per redimersi dal quale Bosch richiama le vite dei santi e la Passione di Cristo.
La ricchezza di inventiva nelle sue opere, che sembrano vere e proprie visioni, ha chiamato in causa dottrine diverse, tra cui la psicanalisi. Sicuramente l’opera di Bosch andò di pari passo con le dottrine religiose e intellettuali dell’Europa centro-settentrionale che, al contrario dell’Umanesimo italiano, negavano la supremazia dell’intelletto, ponendo piuttosto l’accento sugli aspetti trascendenti e irrazionali.
Bosch non datò mai i suoi dipinti e ne firmò solo alcuni. Il re Filippo II di Spagna fu un appassionato collezionista dei suoi lavori: come risultato la Spagna è oggi il paese che in assoluto possiede il maggior numero di opere del pittore, soprattutto al Museo del Prado e al Monastero dell’Escorial a Madrid.
Il 16 settembre 2016 i Paesi Bassi hanno dedicato a Hieronymus Bosch, in occasione del 500° anniversario della sua morte, una moneta emessa in tre differenti versioni:
- 5 euro in rame placcato d’argento: pesa 10,5 grammi ed ha un diametro di 29 millimetri. La tiratura è di 158.000 esemplari, tutti in versione FDC; è destinata all’ordinaria circolazione. La tiratura comprende anche 12.500 monete in coincard (seconda foto) al prezzo di 10 euro cadauna;
- 5 euro in argento 925: pesa 15,5 grammi ed ha un diametro di 33 millimetri. La tiratura è di 10.000 esemplari, tutti in versione fondo specchio (proof); il prezzo di emissione è di 45,95 euro. È stato emesso anche un cofanetto con quattro monete parzialmente colorate (in modo differente l’una dall’altra), al prezzo di 249 euro;
- 10 euro in oro 900: pesa 6,72 grammi ed ha un diametro di 22,5 millimetri. La tiratura è di 1.250 esemplari, tutti in versione fondo specchio (proof); il prezzo di emissione è di 389,95 euro.
