Il 28 maggio 1974 a Brescia, nella centrale piazza della Loggia, esplose una bomba nascosta in un cestino portarifiuti.
L’ordigno fu fatto esplodere mentre era in corso una manifestazione contro il terrorismo neofascista, indetta dai sindacati e dal Comitato Antifascista con la presenza del sindacalista della CISL Franco Castrezzati, del parlamentare comunista Adelio Terraroli e del segretario della camera del lavoro di Brescia Gianni Panella.
L’attentato provocò la morte di otto persone e il ferimento di altre centodue. A distanza di quaranta anni i responsabili sono ancora ignoti.
Il 28 maggio 2014 Poste Italiane ha commemorato il 40° anniversario della strage con un francobollo da 70 centesimi. Disegnato da Renato Borsoni, raffigura la colonna sbrecciata posta in Piazza della Loggia, divnuta la drammatica icona dell’attentato. Sulla colonna si evidenzia il numero 40, a ricordare gli anni trascorsi da quell’avvenimento.
Sono stati emessi 2.700.000 esemplari, divisi in 60.000 foglietti da 45 francobolli ciascuno.
